2 Dicembre 2007

Vicenza. In Fiera Grande Festa "NO DAL MOLIN

Oggi in Fiera ci sarà la festa del No Dal Molin; una giornata pensata e voluta diversa dal solito, fatta di musica, allegria e di vari altri momenti aggregativi.  Una occasione per molti cittadini che per vari motivi non hanno voluto o potuto vivere e partecipare ai tanti eventi e manifestazioni che si sono succeduti, per avvicinarsi al variegato mondo dei movimenti No dal Molin. Si tratta di una iniziativa che tenta di dare voce ai gruppi che operano nel movimento in tutte le loro espressioni e componenti, sia istituzionali che associative in uno spirito di dialogo e di confronto. Perché una festa gratuita offerta a tutta la città?

Perché il teatro e la musica favoriscono da sempre gli approcci sereni ed è quindi un modo per riscoprire di essere in tanti ancora convinti di dover dire no al Dal Molin. Una festa per ritrovarsi con amiche e amici con cui condividiamo interessi culturali, ideali ed obiettivi. La nostra grande festa No Dal Molin è un po' tutto questo.
Festeggiamo poi un compleanno perché proprio oggi è l’anniversario della prima grande manifestazione contro il Dal Molin. Una manifestazione oserei dire gioiosa, ordinata ma nello stesso tempo partecipata da tanti vicentini decisi a difendere la loro città e a ribadire il no alla nuova base. Fu anche allora una grande festa per la città.
Festeggiamo un successo: perché, al di là delle anime diverse che lo compongono, il nostro movimento sta lavorando da quasi due anni organizzando manifestazioni, convegni e seminari, cercando di dare un’informazione tecnicamente precisa ed imparziale. Va ricordato che nessun dato tecnico emerso dai nostri studi è stato mai contestato direttamente dai responsabili americani del progetto Dal Molin. C'è un interesse alle nostre iniziative tanto che collaboriamo con diverse università e, ad esempio, con quella di Camerino, che ha prodotto dei progetti alternativi al Dal Molin militare all'interno del corso di pianificazione del territorio, che saranno esposti proprio oggi in Fiera.
Festeggiamo l’“essere solidali”: perché l'organizzazione di questo evento è frutto della collaborazione di vari gruppi tutti uniti nell'obiettivo comune.
Scopo della grande festa: la Festa di oggi vuol dare visibilità a un percorso di costante stimolo che abbiamo avuto nei confronti delle istituzioni e che non rinunceremo ad avere nemmeno dopo questa giornata. Il 2 dicembre vuole dare spazio alla riflessione attraverso vari dibattiti, alle proposte tramite la mostra dei progetti alternativi, al divertimento mediante l'ascolto di vari artisti nella forma della musica e del teatro popolare.
Soprattutto però vuole riportare la nostra vicenda che per troppo tempo ormai è rimasta chiusa in città di nuovo sotto i riflettori nazionali. Il come faremo tutto ciò, lo diremo proprio oggi durante la festa....     

 

(Giancarlo Albera portavoce del Coordinamento dei Comitati Cittadini)